MORCHI, MORCHIA, MORCHIO. Nomi non comuni, tipici del genovese, derivati di Morchio. Morchia, quasi scomparso e Morchi, assolutamente rarissimo. Le prime notizie relative ai Morchio risalgono a Tommaso Morchio, ammiraglio comandante di 10 galee genovesi che nel 1371 conquistò alla Repubblica l'isola di Malta e la città di Marzara in Sicilia, dando ai popoli cristiani due basi per il dominio del Mediterraneo orientale contro la potenza dell'impero ottomano. Genova intitolò ai Morchio, ch'erano oriundi di Varazze, una strada, e ricolmò di doni il conquistatore. A Cervo, Imperia, è possibile visitare Il Palazzo Morchio, ora Municipio: è una costruzione della fine del sec. XVII con bel portale di ardesia di schietto stile genovese. Il palazzo fu fatto costruire da Falcone Morchio, senatore della Repubblica di Genova, città dove i Morchio avevano un nome celebre fino dal sec. XIII. Nel “Liber Nobilitatis Genuensis” troviamo, al n. 11, tra le 28 famiglie nobili del Libro d'oro della nobiltà genovese: Giustiniani (vero albergo e non famiglia datante dal 1362 secondo il Giustiniani) composto dalle famigle: Arena, Argiroffo, Banca, Benvenuto, Bona (1561), Bonfante, Briandate, Cavatorta, Chiazza (discendenza di Paolo, 1561), Corsi, Figallo, Figari (1561), Giustiniani, Leopardi, Massone (1561), Moneglia, Mongiardino, Morchio, Gavazzi, di Passano (altro ramo negli Alberghi Lomellino e Di Negro), Ponte, Prandi, Prato, Rebuffo, Rocca, Roccatagliata, Salvarrezza De Secto, Vallebona, Vallerai (1561), Vegetti. L'unione tra queste famiglie viene sancita anche nei matrimoni celebrati, tra i quali: Fregoso Gaspare, nipote di Giacomo, Doge di Genova dal 3-VIII-1390 al 6-IV-1391, e Moisia Morchio, figlia di Battista Morchio, Patrizio Genovese (1491). L'unione con i Fregoso e tra i Fregoso con i Malaspina (SPINETTA IIº, Doge di Genova dal 17-VII-1461al 24-VII-1461, sposato nel 1430 con Antonia Malaspina figlia di Antonio Alberico Iº Malaspina , Marchese di Fosdinovo, e di Giovanna Malaspina dei Marchesi di Verrucola) portò i Morchio a Castelnuovo Magra. Il primo Morchio, (cognome poi trasformato in Morchi), che troviamo a Castelnuovo Magra è Giò Giacomo sposato con Isabella Corsellini il 25 gennaio 1612. Tale messer Giò Giacomo Morchio, proveniva da Genova e si insediò a Montefrancio; ebbe quattro figli: la prima, Agata, battezzata dal rettore Nicolò Benettini il 12 agosto, ebbe come padrino messer Michelangelo Ricci speziale cimasa. A Montefrancio, la famiglia Morchi, dal 1612 ad oggi, ha dato origine a molti nuclei famigliari a seguito dei matrimoni che si sono succeduti nel tempo, frazionando via via il patrimonio agricolo e immobiliare. Oggi, a Montefrancio, di questa antica famiglia, l'unico Morchi ancora residente è tale Pietrina.

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