Famiglia ALLORI
dal latino “laurus”, "alloro, lauro", emblema e simbolo di vittoria. Cristofano Allori nacque a Firenze nel 1577 e qui morì nel 1621. Era figlio di Alessandro, anch'egli famoso pittore, parente di Agnolo Allori, detto il "Bronzino", soprannome che fu portato sia da Alessandro che da Cristofano. Divenne uno dei pittori più apprezzati di Firenze, per la delicatezza del disegno e per il calore delle tinte. I suoi lavori furono assai ricercati dai Medici e, nella Galleria Pitti, si può ammirare il suo quadro più famoso, la Giuditta, mentre la maggior parte delle sue opere, fra le quali sono da ricordare il San Giovanni nel deserto, il San Francesco e l'ospitalità di San Giuliano, figurano oggi nella Galleria degli Uffizi, nei cui depositi giace malauguratamente, quella che è considerata l'opera prima di Cristofano, il Ritratto di Ugo di Toscana, un olio su tela di cm 159 x 126. Il primo Allori registrato nei libri della parrocchia di Castelnuovo Magra risulta essere tale Giacomo, muratore di Fossola, coniugato il 9 febbraio 1796. Questo nome non è più presente a Castelnuovo Magra.
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